I recenti fatti di cronaca relativi alla diffusione del Covid-19 hanno riportato la massima attenzione sulle attività di manutenzione, sanificazione e disinfezione degli impianti di condizionamento.

La funzione principale di un impianto di condizionamento è quella di raccogliere l’aria dall’esterno, filtrarla, migliorane la salubrità e la respirabilità per convertirla in aria fresca grazie ad un gas refrigerante. Nel passaggio dell’aria dall’esterno all’interno l’aria incontra i filtri che trattengono la sporcizia, i pollini, le polveri in modo da renderla più respirabile. Purtroppo, la sporcizia, i pollini e le polveri non sono integralmente assorbite dagli elementi filtranti e quindi, inevitabilmente, si diffondono all’interno delle macchine di raffreddamento. Successivamente quest’aria, nel caso di impianti di condizionamento strutturati, viene veicolata negli ambienti interni attraverso i canali di aerazione e diffondendosi, poi, negli ambienti.

E’ evidente, quindi, che i filtri, le macchine di raffreddamento ed i canali di aerazione diventano agglomerati di batteri che, se non periodicamente ed adeguatamente puliti, sanificati e disinfettati rappresentano una minaccia per la respirabilità dell’aria e per la trasmissione di malattie virali come la “banale influenza”. Una minaccia che può diventare letale qualora l’impianto diventi un veicolo di trasmissione di virus, quali il Covid-19.

Non si tratta di mero allarmismo, ma di una problematica concreta evidenziata da numerosi esperti virologi e, non ultima la virologa Ilaria Capua che dirige l’One Health Center of Excellence all’Università della Florida “Non possiamo escludere il propagarsi del coronavirus dai condizionatori. La Sars 1, nel 2002, si è propagata dai sistemi di aerazione e riscaldamento di un hotel”. Lo stesso Istituto Superiore della Sanità, in merito agli impianti di ventilazione negli uffici e nei luoghi pubblici, suggerisce le seguenti di indicazioni.

1. – Gli impianti di ventilazione meccanica controllata (VMC) devono essere tenuti accesi e in buono stato di funzionamento. Tenere sotto controllo i parametri microclimatici (es. temperatura, umidità relativa, CO2).
2. – Negli impianti di ventilazione meccanica controllata (VMC) eliminare totalmente il ricircolo dell’aria.
3. – Pulire regolarmente i filtri e acquisire informazioni sul tipo di pacco filtrante installato sull’impianto di condizionamento ed eventualmente sostituirlo con un pacco filtrante più efficiente.

Le stesse indicazioni sono oggetto del Disciplinare Tecnico per il contrasto e la prevenzione del virus Sars-Cov-2 all’interno degli ambienti di lavoro non sanitario afferenti le cosiddette “Covid Free Certification”. Ed in alcune Regioni, al momento della redazione del presente scritto, sono state rese obbligatorie con Ordinanze Regionali proprio le linee guida indicate dall’Istituto Superiore di Sanità.

Queste attività richiedono specifiche competenze tecniche e professionalità consolidate che Ferla Service è in grado di offrire grazie ai propri tecnici qualificati ed agli oltre 20 anni di esperienza maturata nella manutenzione degli impianti di condizionamento di uffici, superfici commerciali, aziende industriali e strutture sanitarie.

Le varie attività dirette alla manutenzione, sanificazione, disinfezione degli impianti di condizionamento sono sinteticamente esposte di seguito.

1. – Pulizia e sanificazione dei filtri.

Trattamento base anche per la sola manutenzione degli impianti e che riguarda esclusivamente i soli elementi filtranti di tutti gli apparecchi mediante la loro rimozione, il loro lavaggio e la loro asciugatura ad aria compressa o con un panno sanificante.

1. – Pulizia, sanificazione e disinfezione degli apparecchi terminali.

Trattamento che riguarda tutti gli apparecchi (ventilconvettori), a terra o a soffitto, e che prevede lo smontaggio completo di ogni singolo terminale con una sanificazione e disinfezione approfondita di tutte le parti interne attraverso l’utilizzo di vapore a secco e prodotti specifici efficaci sui batteri, ma innocui per la salute.

1. – Pulizia, sanificazione e disinfezione delle Unità Trattamento Aria.

Trattamento ed operazioni, indirizzate agli impianti di maggiore complessità e per maggiori superfici, dirette ad una sostanziale “rimessa a nuovo” delle macchine e degli apparecchi che costituiscono l’intero impianto che prevede l’utilizzo congiunto di specifiche attrezzature per la disinfezione e di peculiari e sicuri prodotti chimici per la rimozione della sporcizia e dei batteri annidati all’interno delle macchine.

Oltre alla completa sostituzione degli elementi filtranti è previsto il lavaggio di tutte le parti interne della macchina e delle batterie, la rilevazione delle parti arrugginite ed il loro trattamento per concludere con tutte le operazioni di sanificazione e disinfezione mediante prodotti specifici in grado di eliminare, in massima sicurezza, tutte le forme batteriche.

1. – Sanificazione dei canali aria.

Trattamento ed operazioni dirette alla sanificazione e disinfezione delle parti interne dei canali di trasmissione dell’aria che prevede, a seguito di una ispezione intende dei canali, una loro pulizia interna con contestuale aspirazione del materiale risultante in ambiente decompresso.

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